COMMEMORATIVI
FOIBE.IL RICORDO
"A più di settant'anni dalla morte del mio povero padre, ogni 2 novembre io vado a posare un fiore sulla tomba di uno sconosciuto, perché non so in quale foiba siano stati buttati i suoi resti". (Piero Tarticchio)
La foiba di Basovizza è diventata simbolo di un eccidio a lungo dimenticato.
E' da qui che parte il nostro racconto della tragedia di quegli italiani che a migliaia finirono gettati nelle tante grotte carsiche, uccisi così, barbaramente, negli anni che conclusero e seguirono la Seconda Guerra Mondiale.
E a questa vicenda terribile si aggiunse quella di tanti altri connazionali, circa 250.000, protagonisti di un doloroso esodo dall'Istria e dalla Dalmazia, verso l'Italia: esuli in patria.
Tra eventi storici e testimonianze, "Foibe. Il ricordo" vuole essere un cammino alla riscoperta di una pagina del nostro recente passato che merita memoria.
Il 10 febbraio 2007, dopo una serie di lavori di recupero e di restauro dell'area, a Basovizza è stato ufficialmente inaugurato il nuovo Sacrario in onore dei martiri delle foibe.
Il 10 febbraio ricorre il Giorno del Ricordo.